CHI SIAMO

Le mani e la mente dietro a questa attività sono le nostre:

Sono Alberto Formenton,  ho aperto il laboratorio  (Arteoro di Modena) nel 1997, dopo aver lavorato per molti anni presso un artigiano, dal quale ho appreso le tecniche tradizionali della lavorazione dei gioielli e della incastonatura delle pietre.

Ho frequentato numerosi corsi per affinare le tecniche di valutazione e riconoscimento delle pietre preziose, anche presso HRD di Anversa, poi ho approfondito nuove tecniche di lavorazione, come la modellazione con CAD 3D. 

Per natura sono appassionato di tecnologia  e in particolare ho visto nella sinterizzazione del metallo prezioso una strada per evolvere la tecnica della microfusione. Ogni mio progetto è un pezzo unico e la sinterizzazione mi consente di stampare forme innovative e inconsuete.   

Mi piace aggiustare cose,  guardare serie TV,  il mio massimo esercizio fisico è tagliare il prato,  anche se le mie sono 'braccia rubate all'agricoltura'.

Sono Emanuela Borghi, moglie di Alberto e voce di questa microazienda. Mi sono unita all'attività nel 2017, portando con me la capacità organizzativa e gestionale derivante dalla mia precedente storia professionale.  Ora mi occupo della gestione operativa,  delle scartoffie, faccio la garzona di bottega, e mi occupo della comunicazione, che non è il punto forte del Grande Capo...  Sono stata di supporto per il progetto 'sinterizzazione' che è stato portato avanti con Cooksongold - UK e mi occupo in prima persona di fare funzionare questa nuova attrezzatura parecchio complessa.

Mi piace cucinare,  annusare le pagine dei libri, e penso che non ci sia nulla di più bello di una penna glitterata e di un quaderno nuovo per organizzarsi la vita.

Oltre al progetto professionale che ora condividiamo,  siamo sposati da molti più anni di quello che ci piace confessare,  e abbiamo due figli,  gemelli,  che ci tengono belli vivaci e svegli... 

Questa attività è la nostra Grande Avventura.